Qualcosa che finalmente rimane. Tra le pagine chiare e le pagine scure.
In tutta la sua vita, secondo me, la migliore cosa da “cantautore impegnato” Francesco De Gregori l’ha fatta oggi nell’intervista rilasciata ad Aldo Cazzullo del Corriere. E questa rimarrà davvero, tra le pagine chiare e le pagine scure.
Voglio vedere se i grandi o piccoli dirigenti del Pd ne fanno tesoro o se commettono per l’ennesima volta la sciocchezza di considerarla un’arma dei renziani, dei cuperliani, dei civatiani e via dicendo.
Perché non lo è. In nessuno dei quattro casi. “Via dicendo” compreso.
…e cancello il tuo nome dalla mia facciata..
Scrivi proprio bene.
Carola
31 luglio 2013 at 16:21
Grazie Carola
Tommaso
31 luglio 2013 at 21:36